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Tra zucche e tradizioni culinarie: ecco come la Sardegna festeggia il suo Halloween 2024

Halloween in Sardegna
Halloween in Sardegna- credit Pixabay- lovesardinia.it

Tra poco arriverà la festa più paurosa al mondo, Halloween. Ecco come i sardi festeggiano questa festa, tutti i dettagli e le curiosità

L’estate ormai è finita visto il cambiamento delle temperature improvviso che ci porta già con la mente alla festa più amata da tutti i piccini e non solo: stiamo parlando di Hallooween. Tra zucche, mostri, fantasmi e streghette, i bambini sono sempre più felici di vivere questa emozione insieme ai loro amichetti. Ma , come sappiamo, di Regione in Regione italiana, anche per questa festa cambiano le abitudini: andiamo ad analizzare come viene articolata la Festa in Sardegna. 

Nella Regione appena citata, in passato venivano fatti dei riti antichissimi raccontati da colei che gli ha studiati e approfonditi in maniera piuttosto precisa, Simonetta Delussu. Molti sostengono che nella notte tra il 31 e il 1 Novembre, pare che il mondo dei vivi e quello dei morti entrano in contatto; quest’ultimi sono liberi di girovagare sulla Terra. Anche per la Chiesa Cattolica, si festeggia questa festa e in questa notte il sottile filo che legava i due mondi è come se si assottigliasse.

Grazie a queste storie, viene da pensare che in Sardegna questa festa era già molto ricorrente allora e che fin da quei tempi era considerata una festa antica assimilabile a tutti gli effetti aggiunta agli antichi druidi, sempre riproposta ma che non è stata mai approfondita nel suo ampio significato storico.

Halloween sardo, tra origini e tradizioni: ecco i dettagli

La notte di Halloween, ancora oggi, i bambini sempre più curiosi e coraggiosi, vivono questa festa in maniera del tutto nuova anche se, come vi abbiamo già accennato, esiste da moltissimi anni. In Sardegna, infatti, i bambin girano di casa in casa pronunciando la famosissima frase “is animasa” con un sacco o una federa. Per questa occasione, vengono preparati dei dolcetti tipici sardi e il pane nero, chiamato anche mannos.

Questi prodotti culinari vengono offerti agli stessi bambini ogni volta che pronunciano la frase Si onada a is animasa?”. Le donne fanno cadere nel sacco tutto ciò che concerne dolci, frutta, pane e noci, per far si che, coloro che mangeranno quel cibo faranno si che quel cibo giunga al morto che mangerà per loro.

Halloween in Sardegna
Halloween in Sardegna, ecco tutto quello che devi sapere- credit Pixabay- lovesardinia.it

Halloween sardo, cambiano le tradizioni da zona a zona

Nonostante Hallooween cambia da zona a zona, in Sardegna vengono esposte zucche arancioni per lo più in Barbagia, che riescono a far tornare alla mente l’antico rito praticato sia in Sardegna che in Corsica; il rito è quello di prendere dei crani per far piovere, successivamente viene sostituito da una zucca che ne richiama le fattezze. Un vecchio di Paese ci ricorda il ritodi Maimone pronunciando e spiegando: “Il simulacro più antico, la zucca, veniva portato in giro 70-75 anni fa, senza il supporto di lettighe o di altri elementi”.