Sei pronto per assaggiare la ricetta sarda della Pecora in Cappotto? Stregherai letteralmente i tuoi ospiti; ecco come
Ti piace la Sardegna e sei rimasto affascinato dalle tradizioni culinarie che ti hanno stregato durante la tua permanenza in questa splendida Regione? Allora è arrivato il momento di svelarti una delle ricette tra le più apprezzate dai turisti e che sono curiosi di scoprire come cucinarla nelle proprie case per sorprendere ospiti sia a pranzo che a cena: stiamo parlando proprio del piatto per eccellenza più richiesto dai turisti, la Pecora in Cappotto.
Questo piatto, infatti, è uno tra i più richiesti poiché ha un gusto davvero eccezionale; non è atro che un gustoso stufato a base di carne di pecora e varie verdure come cipollotto, carota, cui si fanno bollire i pezzi di carne e che sono della Regione Ogliastra. In molti la consigliano nei periodi più freddi, ma può essere gustata anche in estate magari riscaldando il tutto pochissimi minuti.
Se vuoi provarla, ti consigliamo senza dubbio di abbinare due calici di vino Cannaou, i sapori verranno esaltati sempre di più e rimarrai esterrefatto da una combinazione così incredibile. Sei curioso di scoprire come realizzarla? Allora conviene concederti la lettura del secondo paragrafo.
In questo paragrafo vi sveliamo la ricetta ufficiale della Pecora in Cappotto concessa dagli chef Mauro Ladu e Francesco Vitale. Mi raccomando all’attenzione della scelta della carne e degli ingredienti che devono essere di ottima qualità per avere lo stesso sapore della cucina sarda. Circa gli ingrediente, ti servono: 500 gr di carne di pecora, scalogno, cipollotto, pomodoro secco e concentrato di pomodoro, alloro, rosmarino e salvia, vino, olio evo e sale.
Per prima cosa devi sgrassare la carne di pecora e marinarla con vino erbe aromatiche, sale, pepe, riponendola in frigo per circa 24 ore. Dopodiché trita cipollotto, scalogno, pomodoro secco soffriggendo il tutto per 5 minuti, aggiungendo carne, Erbe aromatiche e il concentrato di pomodoro. In seguito, deglassare con vino rosso e coprire con il brodo di pecora cuocendo per circa 3 minuti. Per la cenere di mirto, cuoci le foglie per 30 minuti e una volta secche frullale.
Per presentare il piatto agli ospiti, conviene riempire la cipolla di ragù e finire con patata morbida, pomodorini canditi, cenere di mirto e verza. Insomma, con questo piatto stregherai i tuoi ospiti che te ne chiederanno sicuramente il bis.