Vuoi provare un dolcetto sardo tipico chiamato Seadas? Questa è la ricetta ufficiale che ti cambierà il palato: ecco i dettagli
Se sei un goloso e amante di dolci, allora sei nell’articolo giusto! Qui scoprirai una delle tradizioni culinarie più buone di tutti i tempi e che fa parte della Regione più bella d’Italia, la Sardegna: stiamo parlando dei famosissimi Seadas, un forte simbolo della gastronomia del posto. Se vuoi sorprendere i tuoi amici a cena o a pranzo, ti sveleremo la ricetta ufficiale secondo lo chef Carlo Cracco.
Questi dolci tipici della Regione Sardegna, sono un vero e proprio patrimonio della tradizione culinaria di questa terra, in quanto sono realizzati con un impasto di semola, il quale i sardi sono fortemente maestri nell’utilizzo di questo prodotto, un ripieno di pecorino fresco ma sciolto proprio per questo dolce e, in ultimo, vengono completati con il miele, solitamente il corbezzolo altra tipicità dell’isola.
Il nome di questo dolce tipico della Sardegna, bisogna ricercarlo proprio nel mare. Infatti, un etnologo chiamato Max Leopold Wagner, ha definito questo dolce “una schiacciata rotonda fatta di formaggio vaccino fresco con burro e spesso con farina e uova”. Molti però non sono convinti della spiegazione data da Wagner circa il termine utilizzato per questo dolce, quindi alcuni fanno risalire il nome anche alla parola latina sebum, che vuol dire usare il grasso animale nella preparazione.
Se hai deciso di tornare nella bella regione Sarda preparando un piatto unico come la Seadas, sei nel posto giusto. In questo paragrafo, infatti, ti sveleremo la ricetta di questo dolcetto tipico della Regione che puoi realizzare in pochissimi semplici passaggi. Ti servono alcuni ingredienti come pecorino, semola di grano duro, strutto, miele, sale, arancia, limone e olio di arachidi.
Come primo step devi procedere con l’impasto di semola e lo strutto, unendo 120 gr di acqua e un po’ di sale (q.b). Dopo aver ottenuto un composto morbido e omogeneo, lasciate riposare per circa 2 ore in frigo. Successivamente, grattugiate il pecorino e profumatelo con qualche scorza di arancia e un limone e fatene delle palline piccole. 3 step, basta tirare delle sfoglie dalla sfogliatrice ottenendo delle strisce e disponete su di esse metà del pecorino, coprendole con altre strisce e chiudetele come si fa con i ravioli. Ritagliate la pasta intorno al ripieno.
Come ultimo step per la tua buonissima Seadas, ti basta friggere il tutto in olio di arachide a circa 200 gradi, voltandole molto delicatamente finche non saranno dorate. Dopodiché servitele con il miele ed è fatta.