Sant’Antioco, questo borgo nasconde un segreto: tra mare, arte e storia scopri la meraviglia della Sardegna
Una delle meraviglie dell’isola sarda è proprio Sant’Antioco che nasconde un segreto: ecco cosa devi visitare
Una dei borghi che ha sempre stregato i visitatori durante il loro viaggio nel cuore della Sardegna è sicuramente il borgo tra colori, panorami mozzafiato, buon cibo e tantissima storia: si tratta proprio di Sant’Antioco, la rinomata cittadina nel cuore di Sulcis, popolata da undicimila residenti e moltissimi turisti che provengono da tutto il mondo. In questo articolo ti consiglieremo e racconteremo la storia di questo borgo e cosa devi necessariamente visitatore se ti trovi in questo scorcio di meraviglia.
Il nome dell’Isola deriva dal patrono della Sardegna, martire africano esiliato nell’Isola, menzionato nel corso degli anni in una cattedrale tra le più importanti presenti nel territorio. Lungo le coste vi sono una serie di calette e spiagge da sogno, dove poter trascorrere attimi della tua vacanza che sia in estate, inverno o autunno.
Le tradizioni presenti sull’Isola non sono del tutto indifferenti, anzi; infatti, il legame con il santo si rinnova 15 giorni dopo la Pasqua con la più antica sagra religiosa sarda, identica dal 1615. Infatti il sabato prima della Festa manna si svolge una sfilata , mentre il primo di agosto si celebra un’altra sagra per il santo con sfilata in abiti tradizionali.
Insomma, in questo borgo non manca ne storia e ne tradizioni, quindi se ne sei appassionato sei nel posto giusto. Nel prossimo paragrafo, invece, ti illustreremo tutto ciò che devi assolutamente visitare se ti trovi a Sant’Antioco.
Sant’Antioco, tra magia e tradizioni: ecco cosa vedere
Questo meraviglioso borgo nel cuore della Sardegna è incastonato da un magnifico paesaggio mediterraneo e conserva moltissime architetture religiose. Se camminiamo per le strade di questo meraviglioso borgo nella provincia a sud dell’isola sarda, sicuramente troviamo l’antica Basilica di Sant’Antioco Martire, risalente al V secolo. In origine fu costruita con pianta a croce greca, ma con l’arrivo dei monaci fu cambiato tutto ed eficiata in stile bizantino.
A poca distanza dalla Basilicata troviamo il famosissimo “Forte di origine sabauda chiamato “Su Pisu” che è stato costruito tra il 1813 e il 1815. Inoltre, tra le tante attrazioni vi è anche il Museo del mare e dei maestri d’ascia che custodisce proprio legato a questo mestiere antichissimo.
Sant’Antioco, altre attrazioni da visitare
Tra le altre attrazioni, vi sono i siti archeologici che hanno un’importanza non indifferente soprattutto per i nuraghi di Giganti di Su Niu ‘e su Crobu, e il complesso nuragico di Grutti ‘e Acqua.
Alcuni dei siti archeologici presenti qui sono di epoca romana come le catacombe di Sant’Antioco, il ponte romano, l’acquedotto e l’anfiteatro.