Rivoluzione GNV, arrivano nuovi traghetti per Sardegna e Sicilia: ecco cosa sta cambiando
Un nuovo traghetto per tratte che collegano Sicilia e Sardegna lasciano un po’ tutti senza parole: ecco i dettagli
Molto spesso viaggiare al sicuro per lunghe tratte non è mai del tuto efficace, soprattutto se i mezzi con cui lo si fa non sono del tutto innovativi. In questo periodo, un nuovo capitolo ha aperto la sezione traghetti, tanto che pare che ci siano delle super novità per le tratte che riguardano Sardegna e Sicilia. In questo articolo ti parleremo di tutte le novità che sono attese da questo momento sino a tutto il 2025.
Il traghetto è uno dei mezzi veloci che servono per collegare le Isole alla città, non ancora del tutto efficace in termini di velocità ma, a quanto pare si sta lavorando per poterlo realizzare in poco tempo. Infatti, questo mezzo ad esempio collega la Sicilia dalla Calabria dove è necessario, se si sceglie di proseguire con un mezzo diverso dall’aereo, utilizzare questo potente mezzo che per anni ci ha salvato la vita: il traghetto.
Nel corso degli anni, grazie alla tecnologia avanzata e al momento in cui si cerca di sottoporsi a novità improvvise in termini di strategia e avanguardia, si parla di nuovi traghetti targati GNV Polaris che , non solo collegano lunghe tratte e brevi ma raccontano la storia di un nuovo capitolo che partirà dalla Cina arrivando sino all’Italia.
Nel prossimo paragrafo approfondiremo la questione, raccontandovi i dettagli.
Gnv Polaris, ecco i dettagli e le curiosità sul nuovo traghetto
Coloro che sono attenti alle novità in tema traghetti devi assolutamente conoscere la nuova proposta di traghetto che è stata consegnata alla Gnv e che riguarda la nuova nave Polaris che entrerà a far parte della flotta già dal 2026. Ovviamente la nave lascerà la Cina, per raggiungere l’Italia e, una volta fatto, deve ancora subire ulteriori allestimenti prima di entrare in servizio entro gennaio 2025 sulle tratte da e per la Sardegna e per la Sicilia proprio come afferma ansa.it.
I principali rappresentanti dei cantieri sono stati presenti alla cerimonia e il ceo di Gnv, Matteo Catani ha parlato del progetto affermando: “Si tratta del primo importante passo di un progetto di ammodernamento della flotta, grazie alle nuove navi e al restyling di quelle esistenti. Non meno significativo ricordare che, grazie ai suoi alti standard in termini di efficienza energetica e la possibilità di usufruire del cold ironing, questa nave rappresenta un fondamentale passo per la nostra compagnia anche in termini di riduzione dell’impatto ambientale delle nostre operazioni.”
Gnv altre novità a riguardo
Questo nuovo traghetto avrà una stazza di circa 46.000 tonnellate, una lunghezza di 218 metri e potrà raggiungere una velocità massima di circa 25 nodi.
Inoltre, disporrà di 239 cabine e avrà una capacità di carico di 1.500 passeggeri. A bordo, invece, saranno presenti sistemi di pulizia dei gas di scarico e tecnologie di riciclaggio del calore.