La bellissima Villa Borghese ha una novità per il pubblico molto interessante: ecco cosa riguarda, i dettagli e le curiosità
Se almeno una volta nella vita ti capita di visitare la Capitale d’Italia, Roma, devi visitare oltre i monumenti più importanti come il Museo Vaticano, il Colosseo, il Pantheon e molto altro anche la famosissima Villa Borghese, che con il suo fascino incuriosisce milioni di visitatori ogni giorno. Ultimamente, vi sono delle importanti novità su questo fronte che puntano a valorizzare la Loggia dei Vini, all’interno della stessa; andiamo a vedere nel dettaglio cosa è stato cambiato e le nuove proposte.
Se sei amante della natura e appassionato di arte e tradizioni, allora sei nel posto giusto se hai deciso di visitare Villa Borghese. Questo è una vera e propria oasi del divertimento, ed è imperdibile come tappa unica di vacanza se ti trovi nel cuore della città di Roma. Il parco di Villa Borghese, inoltre, è rilassante, enorme e ti da la possibilità di rilassarti e renderti la vita o i pomeriggi piacevoli anche solo per chiacchierare con un amico.
Inoltre, tra le tante cose da vedere a Villa Borghese, sicuramente non devi perderti il Tempio di Esculapio e il suo laghetto e una bella passeggiata in bici con soli 12 euro. In molti noleggiano persino una barchetta al costo di 3 euro per fare un giretto nel lago.
Nel prossimo paragrafo, invece, vi illustreremo come cambia la situazione con una nuova visita sempre a Villa Borghese: scopriamo insieme i dettagli.
Non tutti lo sanno ma all’interno di Villa Borghese è stato previsto un restauro per la Loggia dei Vini, grazie al progetto d’arte LAVINIA. Inoltre, per questo monumento costruito tra il 1609 e il 1618 per volere di Scipione Borghese, la struttura veniva utilizzata principalmente come sede estiva per riunioni e feste conviviali.
Nel corso del 900, sono stati fatti dei lavori e solamente ora hanno preso forma e dato la possibilità al pubblico di poterlo visitare. L’assessore della cultura di Roma, Miguel Goto ha affermato: “Dopo il Giardino delle Erme, inauguriamo un altro prestigioso spazio a Villa Borghese che torna a essere aperta al pubblico dopo un intervento di restauro realizzato grazie a una donazione di Ghella e con la direzione scientifica della Sovrintendenza Capitolina“
Sempre per questo monumento, l’assessore ha continuato aggiungendo: “Questo è un importante tassello della riqualificazione del nostro patrimonio storico e artistico, in cui l’arte contemporanea si affianca al restauro di uno spazio pubblico. Con questa riapertura portiamo avanti due delle principali missioni culturali che Roma Capitale ha perseguito con questa amministrazione: la valorizzazione dei luoghi e la promozione culturale”.
Anche Enrico Ghella, Presidente e Amministratore Delegato ha affermato: “Crediamo nel valore della cultura e ci impegniamo da sempre ad esportarla nel mondo. È un grande onore poter donare un restauro dentro Villa Borghese, uno dei più bei parchi del mondo. Credo che il nostro ruolo nella società non si debba limitare a costruire infrastrutture, ma debba farsi promotore di un nuovo modello di sviluppo, più sostenibile e orientato al benessere collettivo. LAVINIA rappresenta la volontà di dare libertà espressiva ad artisti in dialogo col monumento de la Loggia dei Vini”.