Se ami il Panettone, questo è il migliore del mondo: la classifica parla chiaro | Parlano gli esperti
Panettone 2024, ecco qual è il migliore del mondo e cosa è stato deciso a Milano: ecco i dettagli e le curiosità
Moltissimi dei nostri lettori amano particolarmente i dolci tradizionali e, per quanto ne concerne il periodo natalizio la vera sfida è quella di scegliere tra Pandoro e Panettone. Quest’ultimo, però, merita diverse attenzione in quanto dopo moltissimi anni, attraverso una competizione è stato definito qual è il Panettone più buono del mondo: sei pronto a scoprirlo? Ecco i dettagli che ti sbalordiranno.
Le feste natalizie portano tradizioni, storia, religione e cultura ma tantissimi momenti legati al gusto e ai sapori che, come spesso accade, negli anni vengono sempre migliorati e conosciuti all’interno di tutto il mondo culinario, compreso in altri Paesi del mondo diversi dall’Italia.
Se pensiamo al Natale sicuramente ci viene in mente il buon gusto del Panettone che secondo molti è il dolce per eccellenza che ricorda al meglio queste feste cosi tradizionali. Inizialmente questo dolce veniva prodotti con i canditi anche se, a detta dell’esigenze del mercato, le cose sono leggermente cambiate e si da la possibilità di assaggiarlo anche senza canditi.
Nel corso del prossimo paragrafo, attraverso proprio uno studio e una vera e propria competizione, si è finalmente stabilito qual è il Panettone più buono e migliore del mondo: ecco i dettagli e le curiosità.
Panettone migliore del mondo: ecco i dettagli e chi ha vinto
Non tutti ne sono a conoscenza ma prima che il Natale si avvicini, vi è una vera e propria competizione che quest’anno si è tenuta a Milano, che definisce qual è il migliore Panettone del mondo: si tratta della Coppa del Mondo del Panettone 2024 ideata proprio dal maestro Giuseppe Piffaretti. Per la precisione, gareggiano due categorie, il panettone al cioccolato e quello tradizionale.
La competizione che si è svolta a Palazzo Castiglioni in quel di Milano (come accennato precedentemente) ha visto competere più di 24 pasticceri provenienti da Europa, Asia, America Latina, Stati Uniti e Australia, di cui 24 per la categoria tradizionale e 18 per quella al cioccolato. Dopo un’attenta valutazione a vincer la competizione ci ha pensato il maestro Ton Cortès, messicano di nascita ma spagnolo di adozione; a Barcellona possiede 3 pasticcerie. Sul podio con lui due italiani: Pasquale Pesce della Pasticceria Pesce di Avella (Avellino) e Maurizio Sarioli di Forneria “Il pane di Maurizio Sarioli” a Brescia.
Altri premi assegnati durante la manifestazione
Per la seconda categoria, invece, il podio è tutto italiano: Pasquale Iannelli della Pasticceria Casa Mastroianni di Lamezia Terme, secondo posto per Pasquale Marigliano della pasticceria di Nola e terzo posto per Armando Pascarella di Armando Pascarella Pasticceria a Polvica che si trova a Caserta.
Il Premio Mestro Panettone, invece, è andato a finire a Piergiorgio Gorilli proprio per “la competenza e la passione che ha saputo trasmettere a tutti i professionisti che ha incontrato lungo il suo cammino”.